La sala grande del cinema Citrigno di Cosenza ha ospitato ieri la serata di presentazione del film “Il più bel secolo della mia vita”.
La pellicola del regista Alessandro Bardani ha come protagonisti Sergio Castellitto e Valerio Lundini, in una storia che ha il sapore dello scambio e del confronto generazionale, seguendo il filo di una ricerca di identità e di origini.
Il risalto dato alla tappa cosentina di prima proiezione in sala è dovuto alla colonna sonora, che contiene il brano “La vita com’è” di Brunori Sas.
Delicatezza sul filo del senso della vita
La proiezione delle ore 20 di ieri è stata un’occasione unica per il pubblico presente in sala.
Alla visione del film vincitore del 53° Giffoni Film Festival nella sezione Generator +18, hanno infatti partecipato il regista e il cantante, che hanno risposto con generosità alle domande e alle curiosità del pubblico presente.
Brunori aveva già avuto modo di incuriosire i suoi fan con l’annuncio della partecipazione a questo lavoro e quello di ieri è diventato momento ulteriore di confronto e di legame con la propria città.
Un abbinamento non nuovo con il mondo del cinema, che in questo caso si abbina ad una storia delicata, che si snoda lungo le sfumature complesse del tema dell’abbandono alla nascita e del riconoscimento genitoriale.
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