Tre giorni di programmazione del documentario “Io, noi e Gaber” all’Andromeda River di Zumpano, con unica proiezione alle ore 17.30.

Da oggi lunedì 6 novembre e fino a mercoledì 8 sarà possibile vedere il documentario realizzato da Riccardo Milani sull’artista milanese.

Il ritratto di una figura poliedrica che ha contribuito a scrivere pagine preziose della storia musicale e culturale italiana, ma anche un viaggio a tratti esclusivo nella sua carriera artistica.

Un documentario tra musica, tv e impegno politico

Il progetto presenta ogni aspetto dell’attività e dell’impegno di Giorgio Gaber: dagli esordi nei locali milanesi al rock con Adriano Celentano, dal sodalizio artistico e surreale con l’amico Jannacci agli iconici duetti con Mina e alle canzoni con Maria Monti, dagli anni della popolarità televisiva al teatro, con l’invenzione, insieme a Sandro Luporini, del Teatro Canzone, piena espressione del suo impegno politico e culturale.

Un percorso che lo ha reso un artista indimenticabile e che a vent’anni dalla sua scomparsa resta ancora oggi attuale nel panorama culturale.

Il documentario si snoda attraverso interviste e materiali di repertorio, le parole della famiglia e i ricordi di chi lo conosciuto, mettendo in mostra elementi della sua storia privata e della vita artistica.

Tra le voci inserite e le testimonianze Claudio Bisio, Ombretta Colli, Ivano Fossati, Paolo Jannacci, Jovanotti, Gianni Morandi, Vincenzo Mollica e altri ancora.