La Galleria Nazionale di Cosenza apre le porte per questo evento culturale che da venerdì 15 a domenica 17 dicembre offrirà spunti di riflessione sull’arte, la bellezza e le relazioni.

Dopo il successo riscosso nel 2022, con circa 1800 visitatori, torna per la sua seconda edizione il Calabria Design Festival.

Già il titolo scelto “Culture locali, spazi globali, identità collettive” fornisce la misura delle tematiche e dello stile che saranno affrontate nel corso dei tre giorni.

Design come ponte tra arte e vita

Gli appuntamenti previsti per il festival e i seminari che saranno proposti nel corso del fine settimana partono dall’idea di fornire chiavi di lettura molteplici sul tema dell’abitare.

Per questo motivo esperti nei settori dell’architettura, l’ingegneria, la grafica, la scultura, la pittura, la comunicazione, la pedagogia dialogheranno e si confronteranno nella cornice suggestiva di Palazzo Arnone.

Al centro il concetto di spazio come luogo vivo e in costruzione, a partire dalle identità dei luoghi. Un lavoro collettivo e continuo che include necessariamente le persone e le loro interazioni.

Architetture, spazi pubblici, attività culturali, artistiche, reti informatiche rendono la “città intelligente” se accolgono e “coltivano” il talento creativo. Città che sono state protagoniste, in senso negativo e positivo, durante la pandemia recente e continuano ad esserlo in accezioni sempre nuove.

Cosenza, uno dei poli piccoli, ma non più periferici di questa rete ampia e internazionale, si candida come luogo di riflessione con Calabria Design Festival che diventa il laboratorio di elaborazione, riflessione e confronto. Il Design è il “medium”, ovvero lo strumento di lettura, proposta, visione che offre la possibilità di leggere e progettare in una nuova luce la relazione tra arte, vita, ecologia e abitare.

Per maggiori informazioni, sul sito www.meedacademy.eu si possono trovare i protagonisti e i dettagli del programma dei tre giorni.