Volge al termine la prima parte della 45^ Stagione Concertistica organizzata dall’associazione musicale “Maurizio Quintieri“.

A concludere il ciclo di concerti e di proposte musicali di grande qualità sarà l’appuntamento di domenica 19 maggio alle ore 19, nella sala Quintieri del teatro Rendano di Cosenza.

Per la settima data in calendario previsto un omaggio a Domenico Modugno e alla canzone italiana che ha accompagnato la rinascita dell’Italia nel dopoguerra.

L’uomo che fece volare il mondo

Le voci di Noemi Luciani e Elviranna Aceto interpretano i brani scelti per chiudere in bellezza il cartellone dell’associazione Quintieri con il concerto dal titolo “Modugno, l’uomo che fece volare il mondo”. Un viaggio nelle canzoni più amate dal grande pubblico, che resero l’artista pugliese celebre in tutto il mondo.

Ad accompagnarle Paolo Luciani al pianoforte e voce narrante della serata, insieme a Daniele Luzzi al clarinetto e alla chitarra.

A cavallo tra gli anni ’50 e ’60, l’Italia è attraversata dalla “grande trasformazione”, frutto del passaggio da una società agraria ad una industriale-urbana, con tutti i processi a questo connessi, riassumibili nella parola “modernizzazione.” Come sempre accade, sono le canzoni a raccontare le emozioni e il respiro di quell’epoca straordinaria che iniziava nell’immediato dopoguerra.

Gli anni delle novità tecnologiche, del mercato discografico americano, del 45 giri in vinile, della nascita della televisione e dell’arrivo del juke-box. Il filo conduttore sarà l’originale esperienza di Domenico Modugno, primo cantautore italiano moderno che non a caso diventerà Mister Volare.

La serata di domenica rappresenta per l’associazione un’occasione di saluto per il pubblico, a cui darà appuntamento poi per il periodo estivo in luoghi più turistici ed in particolar modo nell’ampia zona della Sila cosentina, dove proseguiranno le iniziative in programma. A settembre ripartiranno invece gli appuntamenti a Cosenza presso l’Enoteca Regionale della Provincia ed il Teatro Rendano, ma anche negli altri capoluoghi regionali, per un anno ancora ricco di grande musica.