La rassegna teatrale “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” conclude il calendario della seconda stagione venerdì 7 giugno.
Alle ore 20.30 sul palco del teatro comunale “F. Gambaro” di San Fili va in scena “Mio cognato Mastrovaknich”.
Per il gran finale viene proposta una pièce inedita, scritta da Ciro Lenti e diretta da Lindo Nudo, direttore artistico della rassegna e della compagnia Rossosimona. Marco Silano e Paolo Mauro interpretano invece i due protagonisti.
Storia di pregiudizi nel campo di Ferramonti
Il racconto di Ciro Lenti è ambientato nel campo di concentramento di Ferramonti, dove Uccio, un giovane fabbro del luogo, condannato per reati comuni, viene rinchiuso per errore nella baracca degli omosessuali.
Il giovane è decisamente preoccupato perché teme che nel paese possano diffondersi voci calunniose che mettano in discussione la sua virilità.
In cella conosce Mastrovaknic, un professore polacco, da tempo in Italia. Il rapporto fra i due è all’inizio decisamente conflittuale, soprattutto a causa dei pregiudizi di Uccio.
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