Dal 9 al 14 settembre, l’Università della Calabria ospiterà la XIII Summer School di Alta Formazione di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio. L’iniziativa, dal titolo “Paesaggi reali fra vulnerabilità e innovazione: Transizioni sostenibili nell’area Leader Valle del Crati”, si inserisce perfettamente nel contesto delle attuali sfide territoriali e ambientali, offrendo ai partecipanti la possibilità di confrontarsi su temi cruciali per il futuro del nostro territorio. Tra le grandi questioni che saranno affrontate nel corso della summer school ci sono, ad esempio, quelle attinenti alla transizione energetica, al fenomeno delle migrazioni climatiche e alla ristrutturazione del settore dell’agricoltura in chiave sostenibile.

Un’opportunità unica di formazione e dialogo

Organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e dal Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria, in collaborazione con diversi enti locali, la Summer School offrirà un’opportunità di formazione avanzata per studenti, ricercatori, professionisti e chiunque sia interessato alla sociologia dell’ambiente e del territorio.

I partecipanti avranno la possibilità di immergersi in una serie di sessioni teoriche e pratiche, con un approccio interdisciplinare che coinvolge accademici, esperti del territorio e professionisti del settore.

Programma: sei giorni di riflessioni e attività sul campo

L’evento prenderà il via il 9 settembre presso l’Aula Sorrentino dell’Università della Calabria con l’accoglienza e i saluti istituzionali, seguiti dalle prime sessioni di apertura. Tra i relatori si segnalano figure di spicco come Aurelio Angelini, direttore della rivista Culture della Sostenibilità, che discuterà di overtourism e gestione sostenibile dei patrimoni culturali, e Matteo Colleoni, esperto di trasporti e mobilità sostenibile.

Il 10 settembre, le attività proseguiranno con dei gruppi di lavoro sui seguenti temi:

• Agricoltura e Cibo
• Energia e Ambiente
• Innovazione Sociale e Territoriale
• Migrazioni e Accoglienza
• Sviluppo Turistico Sostenibile

Dal 11 al 13 settembre, la Summer School si sposterà ad Altomonte (CS), dove i partecipanti prenderanno parte a laboratori di lavoro sul campo nell’area della Valle del Crati. Durante queste giornate, gli studenti raccoglieranno dati e informazioni, con la supervisione del comitato scientifico, per elaborare progetti che verranno poi presentati e discussi il 14 settembre, nell’ultima giornata dell’evento.

Un contributo concreto al territorio

La XIII Summer School si propone non solo come un’opportunità formativa, ma anche come un momento di confronto concreto con il territorio, volto a esplorare soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali e sociali delle aree interne. La Valle del Crati, con le sue peculiarità geografiche e socioeconomiche, rappresenta un laboratorio ideale per sperimentare approcci partecipativi allo sviluppo sostenibile.

L’evento sarà anche un’occasione per promuovere il dialogo tra accademici, istituzioni locali e attori territoriali, con tavole rotonde che vedranno la partecipazione di rappresentanti del settore pubblico e privato, associazioni e operatori del turismo.

Come partecipare

La partecipazione alla Summer School è aperta a tutti coloro che desiderano approfondire il tema della transizione sostenibile, sia dal punto di vista teorico che pratico. Il programma completo dell’evento è disponibile online, così come le modalità di iscrizione e partecipazione.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale della Summer School all’indirizzo: www.sociologiadelterritorio.it, o seguire l’evento sui principali canali social:

• Facebook: AISterritorio
• Instagram: summer_school_ais_territorio
• Twitter: summerschoolai1