L’appuntamento del martedì con la rassegna “Altri Sguardi” offre questa settimana una sorpresa inedita ed inattesa.
Al San Nicola infatti martedì 21 novembre, l’ultimo cortometraggio di Pedro Almodóvar anticiperà la visione del lungometraggio “Passages” di Ira Sachs.
“Strange way of life”, presentato fuori concorso al Festival di Cannes, è stato scritto e diretto dal regista spagnolo, nello stile del western, riprendendo nel titolo una vecchia canzone portoghese fado.
Erotismo e sentimenti alla luce delle contraddizioni
Il cinema secondo Ira Sachs è una questione di sentimenti e desideri, è un intreccio di passione e ossessione. E soprattutto è il tentativo di ricreare, attraverso le immagini e le parole, il piacere.
“Passages” è un film che riesce a tenere insieme queste cose e che scava, va a fondo e ribalta completamente, e più volte, il punto di vista del pubblico.
Il protagonista, Tomas, è un regista. Sta lavorando alla sua nuova opera, e intanto si divide: ha un compagno, Martin, eppure desidera Agathe. Si ritrova così in una spirale discendente, nel profondo dell’animo umano e delle sue contraddizioni. Contraddizioni che – secondo il regista – nel cinema non possono essere ignorate, anzi funzione se vengono esaltate, senza estremizzarle.
Grazie alle interpretazioni di Franz Rogowski, Ben Whishaw e Adèle Exarchopoulos, “Passages” si carica di tensione e sensualità, di corpi, carne e sudore. E di ansimi e sospiri. È una storia ricca di erotismo, che Sachs usa come elemento narrativo e allo stesso tempo gli restituisce tutta la sua forza e dignità.
Le proiezioni sono in programma alle ore 18 e 20.30 per “Strange way of life” e poi 18.30 e 21 “Passages”.
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