Domenica 13 maggio, alle ore 20.30, presso il Teatro Comunale di Mendicino, la compagnia “I commedianti” delizierà il pubblico con una divertente commedia intitolata “Ppè curpa d’o capotrenu“, tratta da “Niente da dichiarare” di Hennequin, rielaborata in dialetto calabrese da Gino Capolupo.
Storia della compagnia
Il gruppo, nato nel lontano 1961 con il nome di Teatro popolare calabrese; nel 1970 si trasforma in compagnia teatrale ‘U surice pazzu, per diventare poi nel 1979 Commedianti vibonesi; dal 1993 la compagnia si chiama I commedianti ed ha in Gino Capolupo il suo regista-capocomico; in tanti anni di attività e di impegno ha raccolto in tutta Italia premi e riconoscimenti di pregio. E ha realizzato a Soveria Mannelli, un paese che conta circa cinquemila abitanti, una sala teatrale con 40 posti, dove mette in scena lavori provenienti da tutta Italia.
Un tema piccante raccontato con frivola eleganza
La trama racconta di due genitori che desiderano tanto un nipotino: aspettano la figlia di ritorno dal viaggio di nozze, ma purtroppo il matrimonio non è stato consumato perché lo sposo, nel vagone letto del treno, sul momento più bello della sua passione amorosa, è stato interrotto da un doganiere. Questo triste episodio gli ha procurato un trauma, per cui quando inizia un rapporto amoroso con la sposa subito sente (o crede di sentire) quella voce e si “raffredda”.
È possibile acquistare i biglietti sul sito INPRIMAFILA o al Teatro il giorno dello spettacolo.
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