“Un bambino che legge sarà un adulto che pensa”. Da questa riflessione dello psicologo statunitense Jerome Bruner nasce l’idea dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Cosenza insieme al club cittadino dell’Innerwheel e al Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria.
“Leggere! Come, quando, perché” è il titolo dell’iniziativa che si terrà venerdì 9 giugno, alle ore 17,30, al Chiostro di San Domenico.
Al centro dell’incontro, l’importanza della lettura precoce e condivisa, proprio perché l’abitudine alla lettura è correlata positivamente con gli aspetti più diversi e rilevanti della vita.
La cultura come investimento per il futuro
L’iniziativa si colloca nell’ambito del patto territoriale con la lettura che sta portando avanti l’amministrazione comunale per diffondere la cultura come valore importante ed imprescindibile su cui investire.
Al sindaco Franz Caruso il compito di aprire l’incontro con un suo indirizzo di saluto. In diverse circostanze – sottolinea il primo cittadino – ho avuto modo di esprimere la soddisfazione dell’amministrazione che mi onoro di guidare per il risultato che la città di Cosenza ha conseguito negli ultimi tempi. Per la prima volta, infatti, dopo tanti anni, Cosenza figura tra le prime 200 città che leggono di più in Italia. Un risultato che abbiamo raggiunto grazie all’attività svolta dalla consigliera delegata alla Cultura, Antonietta Cozza, con l’iniziativa “LibriinComune” e con le altre attività finalizzate a conoscere gli scrittori, cosentini, calabresi e nazionali con lo scopo precipuo di invitare la città e i nostri giovani a leggere.
All’incontro di venerdì 9 al Chiostro di San Domenico parteciperanno Roberto Guarasci, direttore del dipartimento Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria, e Rosellina Pietramala, Presidente dell’associazione “L’Albero dei Sorrisi Odv”.
Ad introdurre i lavori, Silvana Gallucci, presidente del club di Cosenza dell’Innerwheel. A moderare l’incontro, Antonietta Cozza, consigliera delegata del Sindaco alla Cultura.
Previste le relazioni di Angela Costabile, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione dell’Università della Calabria, e di Daniela Valente, scrittrice e direttrice editoriale di “Coccole books”. Le conclusioni sono affidate a Loredana Giannicola, provveditore agli Studi della provincia di Cosenza.
Nel corso dell’evento, verranno donati alcuni libri per l’infanzia da destinare alla biblioteca dei bambini che sarà intitolata a Rosanna Rovito, scomparsa di recente.
Sostieni la voce della cultura
PopCos è nato dalla passione per la nostra città e dalla volontà di dare voce a tutto ciò che Cosenza ha da offrire in termini di cultura, arte, eventi, cinema e spettacolo. Abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo per le realtà più piccole, quelle che spesso rimangono in ombra ma che sono il vero cuore pulsante della nostra comunità.
Sostenere PopCos significa credere nella cultura di Cosenza e contribuire a farla crescere e fiorire. Significa dare voce a chi, con la sua arte e la sua passione, rende la nostra città un luogo speciale.
Se amate Cosenza e la sua cultura tanto quanto noi, vi chiediamo di sostenerci. Ogni contributo, piccolo o grande, è fondamentale.
Grazie di cuore per essere al nostro fianco e per credere nel progetto PopCos.
What do you think?
Show comments / Leave a comment