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29 Giugno 2024By mariacristiana

Festival delle Invasioni per l’estate cosentina

La città di Cosenza aggiunge un’altra proposta importante al ricco programma estivo degli eventi. Dal 19 al 27 luglio infatti torna il Festival delle Invasioni, con un calendario poliedrico di iniziative culturali, musicali, teatrali, attività legate allo sport, al benessere, mostre e tanto altro ancora.

La manifestazione nasce nel 1998 da una idea lungimirante e a tratti visionaria, a cui presero parte attiva Franco Dionesalvi e Antonello Antonante, a cui è dedicata la sezione teatrale del Festival, composta da sette spettacoli.

Saranno coinvolti diversi luoghi della città, da Piazza XV Marzo a Piazza Duomo, fino al teatro all’aperto del Cinema A. Tieri per la rassegna teatrale; Corso Telesio e la Villa Vecchia e tanti altri angoli del centro storico.

Sul piano musicale tanti gli artisti del panorama nazionale ed internazionale, in calendario. In apertura, venerdì 19 luglio sul palco Rendano Arena si esibiranno BigMama, Shari e N.A.I.P.; a seguire poi Alborosie & Shengen Clan, Moses e Marina Rei, Carmen Consoli, Rosa Chemical (open act Queen of Saba), Diaframma. Tutti gli eventi sono gratuiti.

La filosofia degli sguardi diffusi attraverso i linguaggi artistici

L’intero programma è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa, che ne ha tracciato l’intero percorso di ideazione e di preparazione.

Il Festival nasce dall’idea di raccontare diversi linguaggi artistici, pensato per una città inclusiva, con uno sguardo che integra, accoglie e non esclude.

Quest’anno Invasioni – ha dichiarato il sindaco Franz Carusoè frutto di una filosofia ragionata che si lega anche con le ultime iniziative che la nostra città ha ospitato, come il mondo variopinto e arcobaleno del “Cosenza Pride 2024”. Cosenza – ha rimarcato il primo cittadino – è la città dei diritti e “Invasioni” rappresenta quella filosofia di una città inclusiva e, per restare al claim prescelto, quello sguardo diffuso che non esclude, ma include, che integra e non emargina, perché la città è di tutti. E questo punto di partenza si riflette pure nelle scelte artistiche, anche queste non casuali, perché tutti gli artisti che compongono questo importante cartellone hanno dietro una storia e sono portatori di esperienze particolari nel campo dei diritti”.

Gli “sguardi diffusi” “sono un concetto legato alla filosofia positiva dello sguardo. Sguardi diffusi – ha spiegato la consigliera delegata alla Cultura, Antonietta Cozza – si riferisce alla pratica di adottare uno sguardo aperto, attento e rispettoso verso gli altri e il mondo circostante. Si tratta di una prospettiva che cerca di cogliere e apprezzare la bellezza, la positività e le possibilità che si nascondono dietro ogni situazione e persona. Gli sguardi diffusi incoraggiano la gratitudine, l’empatia e la consapevolezza, permettendo di vivere una vita più ottimistica e apprezzativa. Questo approccio mira a trasformare la nostra visione del mondo, concentrandosi sugli aspetti positivi anziché su quelli negativi.

Un lavoro di squadra, guidato dal direttore artistico Gianluigi Fabiano, per dare vita ad un progetto eterogeneo, dalle mille sfumature, che attraversa luoghi identitari della città, coniugando la fama di artisti noti al grande pubblico alle principali compagnie teatrali del panorama calabrese, artisti locali dalle straordinarie capacità ad appuntamenti culturali di scoperta e approfondimento.

Note sul programma in giro per la città

Il Festival alza dunque il sipario sulla città il 19 luglio. Alle ore 18.30 ci sarà l’inaugurazione alla Casa delle Culture della mostra fotografica “Sguardi sulla città”, a cura di Francesco Arena. Protagonista della prima giornata anche Sergio Crocco con uno dei suoi spettacoli di maggior successo, “Le Lavannare”.

La sera, alle 22, spazio alla musica con la prima line-up del Festival: sul palco di Piazza XV Marzo saliranno BigMama, Shari e N.A.I.P..

Nello spirito di contaminazione del Festival sono stati scelti artisti locali per introdurre di volta in volta i cantanti sul palco. Saranno le voci di Daniel Cundari, Renata Antonante, Mariasilvia Greco, Lindo Nudo, Dario De Luca, Ernesto Orrico a dare avvio alle serate con la lettura di brani tratti da importanti testi letterari. Inoltre, ogni sera dopo gli spettacoli, a partire dalla mezzanotte, ci sarà il Dj Set alla Villa Vecchia.

Per la sezione dedicata al teatro, sabato 20 luglio si parte con il concerto “Spiriti Maligni” del poliedrico Max Mazzotta che torna a indossare i panni del cantautore. Il 22 avremo Saverio La Ruina che porterà in scena “Via del Popolo”, fresco vincitore del premio Ubu 2023 per il miglior nuovo testo italiano. E ancora il 23 luglio lo spettacolo “Giufà e il Mare”, scritto da Antonello Antonante, della compagnia Centro R.A.T. e il 25 l’associazione culturale Methexis con “Alla ricerca di una rosa ancora rossa” di Renata Antonante. Infine il 26 luglio “Night and Gay” di Alessandro Skanderbeg della compagnia Rossosimona chiude il programma. Spazio per i più piccoli con Angelo Gallo e il suo teatro dei burattini il 24 luglio.

Un apposito cartellone è stato pensato e preparato per le attività collaterali del Festival, ovvero tutti quei momenti culturali di arricchimento e di approfondimento.

Il 20 luglio Paola Morano farà da guida in una passeggiata culturale tra le bellezze della città. Per i più piccoli il 22 sarà allestito alla Villa Vecchia uno spazio dedicato alle attività sportive con l’Accademia Calcio Cosenza di Carmine Carbone e il 25 uno spazio dedicato ai giochi con l’associazione Joka Calabria.

Spazio alle parole giorno 22 luglio con la presentazione del libro “Testimoni di Coraggio” di Daniela Valente, direttrice della casa editrice “Coccole books”. Mentre il 24 luglio è la volta del benessere, con la dottoressa Anna Scaglione in un viaggio interiore alla scoperta del sé e, grazie alla collaborazione con il Centro polivalente per l’autismo e le disabilità con bisogni complessi “ODV”, il percorso di Mindfulness si concluderà con una colazione speciale.

Il 26 luglio, invece, lungo Corso Telesio si terrà “Di Piazza in piazza, festival delle Arti di strada”, format realizzato in collaborazione con Be Alternative.

Il Festival è candidato all’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024 finanziato con risorse Pac 2014/2020 – Az. 6.8.3. dalla Regione Calabria Dipartimento Istruzione formazione e pari opportunità – Settore Cultura”.

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