Una settimana intensa si preannuncia per la Fondazione Roberta Lanzino, realtà che dal 1989 è diventata un importante sostegno per le donne maltrattate, ma anche un prezioso riferimento culturale per il territorio sul tema della violenza di genere.

Ci si avvia verso la conclusione delle attività legate a questa prima parte dell’anno, soprattutto per i progetti realizzati durante il corso dell’anno scolastico con studenti e studentesse.

Un impegno costante e a cui la Fondazione dedica molte energie proprio per l’idea di contribuire al necessario cambiamento culturale che passa per l’educazione delle nuove generazioni.

Tra cultura ed educazione, nel nome di Roberta

Il calendario degli appuntamenti in agenda parte da stamattina, martedì 28 maggio, con la consegna delle borse di studio presso l’Istituto Comprensivo Winckelmann di Roma.

Il concorso è volto a sensibilizzare alunne e alunni delle classi 3° della scuola secondaria di 1° grado sulle tematiche del rispetto della donna, la differenza di genere e il contrasto alla violenza sulle donne. Il tema scelto quest’anno è “Dammi tre parole parità rispetto amore – La violenza sulle donne nelle note di ieri e di oggi”. 

Nella sede di via Verdi a Rende invece nel pomeriggio, alle ore 17, è previsto l’ultimo incontro stagionale della rassegna culturale in compagnia di Ornella Nucci, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, per raccontare un’esperienza del lungo e complesso cammino delle donne nel mondo dell’avvocatura.

Venerdì 31 maggio, infine, all’hotel Europa di Rende, oltre 400 studenti e studentesse sono stati invitati per la cerimonia finale della XXIV edizione del progetto Pollicino e Alice.