“Cosenza vecchia” raccontata attraverso lo sguardo creativo e realistico dei giovani che la vivono ogni giorno.

Nasce con questo spirito il primo film collettivo realizzato durante il laboratorio Kinoki LAB Cosenza, che sarà presentato oggi, a partire dalle ore 20, presso Potìa, in Piazza Cribari 2 (già Piazza Spirito Santo). L’evento segna anche l’inaugurazione ufficiale di Potìa, una delle nuove imprese che si sono insediate nel centro storico grazie agli investimenti del programma Agenda Urbana del Comune di Cosenza.

Kinoki LAB Cosenza: Un Viaggio nel cinema del reale

Kinoki LAB Cosenza è un progetto nato sotto l’egida di COSMO – Cosenza MicroMondi, coordinato da La Rivoluzione delle Seppie e sostenuto dal programma Agenda Urbana. Questo laboratorio di cinema del reale ha coinvolto, per una settimana, ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni, ospiti della Casa Famiglia Santa Teresa del Bambin Gesù, gestita dalle Suore Minime della Passione di N.S.G.C. di Cosenza. Sotto la guida dell’autore e regista indipendente Giuseppe Bisceglia, i giovani partecipanti hanno esplorato il centro storico della città, armati di strumenti multimediali e della loro curiosità, per dare vita a un racconto visivo che rappresenta la realtà quotidiana della “Cosenza Vecchia”.

Un nuovo sguardo sul centro storico

“Ho scelto il termine Kinoki per questo laboratorio non a caso,” spiega Giuseppe Bisceglia, “perché è un termine che appartiene alla storia del cinema documentario, uno dei primi e più importanti filoni del genere, con capostipite il regista Dziga Vertov, e significa letteralmente in russo ‘cinema occhi’. Siamo partiti a esplorare il centro storico di Cosenza con i ragazzi e le ragazze della casa famiglia partendo proprio da questa domanda: cosa vedono i vostri occhi nella realtà di tutti i giorni?“.

Il risultato è un cortometraggio di circa quindici minuti che aspira a raccontare, attraverso la lente dei giovani partecipanti, le storie nascoste e i personaggi caratteristici del centro storico. Il rough cut del film, provvisoriamente intitolato “Cosenza Vecchia Slay”, è un mosaico di leggende di mafia, storie di vicoli, e immagini suggestive come i panieri che salgono fino ai balconi delle signore dei palazzi lesionati.

Educare attraverso il cinema

Kinoki LAB non è stato solo un laboratorio di cinema, ma un vero e proprio percorso educativo. “Gli obiettivi erano tanti, da quello educativo-didattico a quello filmico, e il gruppo ha reagito agli stimoli in maniera attiva,” continua Bisceglia. “Ho visto i loro occhi aprirsi giorno dopo giorno, non solo sulla conoscenza di un territorio che abitano e molte volte ignorano, ma anche sulle possibilità che pensavano fossero loro precluse.”

Grazie a questa esperienza, i giovani partecipanti hanno potuto scoprire le potenzialità creative offerte dagli strumenti tecnologici, andando oltre l’uso abituale di questi mezzi per scopi ricreativi. Hanno filmato, registrato, disegnato, e scritto, dando vita a un progetto che potrebbe trovare una più ampia diffusione in futuro.

Potìa: una nuova impresa per il Centro Storico di Cosenza

La serata si concluderà con i dj-set di Avemarianne e Fabio Rose, aggiungendo un tocco di musica e festa all’evento. Ma oltre alla presentazione del film, l’appuntamento segna un momento importante per il centro storico di Cosenza: l’inaugurazione ufficiale di Potìa, una delle otto nuove imprese che hanno trovato casa nel cuore antico della città grazie agli investimenti del programma Agenda Urbana.

COSMO, come previsto dal bando europeo, si occuperà della promozione e del marketing di queste nuove realtà imprenditoriali, con l’obiettivo di rivitalizzare il centro storico attraverso iniziative culturali e commerciali che coinvolgano tutta la comunità.