Gli spazi del museo archeologico di Cosenza si apprestano a vivere giorni intensi di attività e di partecipazione, dedicati ai più piccoli e agli adulti.
Diversi sono gli appuntamenti previsti nei prossimi giorni, a partire dal pomeriggio di oggi, martedì 28 maggio.
Alle ore 16.00 l’associazione culturale Zahir incontrerà bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni per l’ultimo reading della rassegna “Racconti, suoni e visioni dalle città invisibili”, l’esperienza multisensoriale ispirata allo scrittore Italo Calvino.
Tornano gli appuntamenti della Primavera Mediterranea
Mercoledì 29 maggio momento di formazione, organizzato da PolitiSchool e Figaro Digital, per discutere su come i social media possano avvicinare i giovani alla politica. Presenti Ferruccio Greco e Tatiana Campisano.
A stretto giro dal precedente appuntamento con l’esordio letterario della giornalista Alessia Antonucci, giovedì 30 maggio alle ore 17.30, per la rassegna LibrinComune è la volta invece di Fabiola Salerno e del suo “Sguardi sull’unione europea. Le slide raccontano”.
Dopo i saluti del sindaco del Comune di Cosenza Franz Caruso e la Presidente della Commissione Istruzione Chiara Penna, interverranno Daniele D’Alessandro, docente di Diritto Amministrativo dell’Università della Calabria, il diplomatico Fernando Gentilini e Arimondo Scrivano, studente di Computer Science Engineering del Politecnico di Milano. Antonietta Cozza, consigliera delegata alla Cultura modererà l’incontro, in cui sarà presente anche l’autrice.
Venerdì 31 maggio alle ore 17.30, torna il calendario della seconda edizione della rassegna “Primavera Mediterranea”, con la presentazione del libro “Temesa. Il mito e la storia” di Maurizio Cannatà.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Μεράκι, sarà introdotto dai saluti della direttrice Marilena Cerzoso e di Giulio Rizzuto, presidente dell’associazione.
L’intervento di Filippo Demma, direttore dei parchi archeologici di Crotone e Sibari e direttore regionale Musei Calabria, darà il via al dialogo tra l’autore e Daniela Costanzo, funzionaria archeologa del Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria.
Per concludere il bellezza la settimana, infine, sabato 1 giugno, alle ore 18, in programma la proiezione del documentario “Askòs – Il canto della sirena” di Antonio Martino prodotto da Lago Film.
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