Il museo archeologico della città di Cosenza ospita in questa settimana due appuntamenti di natura letteraria.
Martedì 9 aprile torna la rassegna “LibrinComune” con la presentazione dell’ultimo libro di Antonella La Rosa “Il rumore dei pensieri”.
La narrazione di una storia appassionante, sullo sfondo di un segreto del passato che riemerge a sconvolgerà la vita tranquilla della protagonista, sarà accompagnata dall’adattamento drammaturgico a cura di Ciro Lenti e musica di Gilberto Scorza.
Gli Enotri per la Primavera Mediterranea
Nell’ambito della seconda edizione di “Primavera Mediterranea” invece sabato 13 aprile, alle ore 17.30, è prevista la presentazione di “Enotri”.
Il volume, curato dalla direttrice Maria Cerzoso, pone l’accento su una delle civiltà anelleniche presenti prima della colonizzazione greca nell’Italia meridionale, un popolo che ha profondamente inciso sull’identità dei territori e di cui sempre più numerose sono le testimonianze archeologiche.
Quello degli enotri è uno dei popoli italici più importanti dell’Italia meridionale ed è risultante di un lungo processo, iniziato tra l’età del bronzo e quella del ferro, di movimenti di popoli, soprattutto dall’area balcanica, e di apporti e influenze dall’area egea e tirrenica.
Testi e foto presenti nel tomo edito da Rubbettino raccontano i luoghi in cui essi si sono insediati e i loro usi e costumi, con cui i Greci colonizzatori si sono confrontati.
Nell’incontro di sabato, dopo i saluti del sindaco Franz Caruso, del presidente della Fondazione Carical Giovanni Pensabene e dell’editore Florindo Rubbettino, gli interventi sono affidati a due luminari del settore, Giovanna De Sensi Sestito, già docente di Storia Greca presso l’Università della Calabria e Jan Kindberg Jacobsen, archeologo presso l’Accademia di Danimarca.
Modera Giulio Rizzuto, presidente dell’associazione culturale Mεράκι, che insieme al Museo dei Brettii e degli Enotri, organizzata la rassegna.
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