Da domenica 22 ottobre prende avvio una tre giorni di programmazione dello spettacolo dal titolo “Vuoti di memoria”.
La compagnia Libero Teatro sarà in scena nella sala teatro del DAM – Dipartimento Autogestito Multimediale, all’Università della Calabria.
Cinque attrici dirette da Max Mazzotta ripropongono le emozioni, le sensazioni, le vicende degli orrori vissuti nei secoli da vittime e carnefici delle varie barbarie perpetrate dall’umanità.
Le barbarie dell’umanità attraverso vittime e carnefici
Lo spettacolo può essere considerato una sorta di viaggio attraverso la crudeltà umana. Nel susseguirsi di guerre e catastrofi si ritrovano le storie di vinti e vincitori, di vittime e carnefici.
In un momento storico che ripropone con pressante attualità l’orrore della brutalità umana, sul palco affiora l’evidenza ed il pericolo della scarsa memoria che accompagna le grandi tragedie.
Non si impara niente dalla storia. Non si trova pace. Eppure è necessario mantenere alta l’attenzione e la tensione sul tema. Tenere deste le coscienze. Anche attraverso il teatro.
La compagnia, impegnata in altre rappresentazioni in giro per la Calabria, sceglie di riproporre questo spettacolo con un’interpretazione al femminile, affidando il palco a Francesca Gariano, Graziella Spadafora, Camilla Sorrentino, Noemi Guido e Claudia Rizzuti.
L’appuntamento è dal 22 al 24 ottobre alle ore 20.30.
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