Arriva al culmine l’undicesima edizione del Premio Sila che, questa settimana, celebrerà i suoi vincitori con una cerimonia di premiazione suggestiva nel centro storico di Cosenza. Sarà, infatti, Palazzo Arnone, in tutta la sua armonica eleganza, ad ospitare Maria Grazia Calandrone e il suo “Dove non mi hai portata”, che quest’anno si è aggiudicata la manifestazione letteraria confermando di essere una delle autrici più lette e apprezzate del 2023 (Calandrone è anche nella cinquina del Premio Strega).
Gli ospiti del Premio Sila
La cerimonia di premiazione inizierà venerdì 23 giugno alle ore 18:00, alla Villa Vecchia di Cosenza, dove Valerio Giacoia dialogherà con Maurizio Pagliassotti, autore del libro “La guerra invisibile”. Il testo affronta la questione migratoria effettuando un vero e proprio viaggio lungo oltre seimila chilometri, dal confine italo-francese a quello turco-iraniano che sono teatro di respingimenti e terribili campi profughi. La “guerra invisibile” è una denuncia forte e diretta contro le politiche dell’Unione Europea in materia di immigrazione, paragonate dall’autore ad un conflitto contro un nemico impotente, innocente e, per l’appunto, invisibile.
Il programma proseguirà sabato 24 giugno alle 11:30, a Palazzo Arnone, con Silvia Vegetti Finzi, psicologa e psicanalista di fama mondiale, che terrà una lectio magistralis dal titolo “Il mito di Elena tra bellezza e conflitto”.
Sabato pomeriggio, alle 18:00, ci sarà invece la cerimonia ufficiale del Premio Sila. Prima verranno consegnati i premi speciali a Silvia Vegetti Finzi e Maurizio Pagliassotti, poi toccherà a Maria Grazia Calandrone che riceverà il Premio Sila. Il suo “Dove non mi hai portata” è una storia di drammi familiari e di riappacificazione con il proprio passato, raccontata da una donna abbandonata dai propri genitori all’età di appena otto mesi.
Il weekend lungo del Premio Sila si concluderà domenica 25 giugno a Camigliatello Silano, alle ore 11:00, con la presentazione del libro “Se amore guarda” di Tomaso Montanari. L’autore dialogherà con Piero Bevilacqua, Emanuele Trevi e Battista Sangineto.
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