Dal 21 al 24 settembre si terrà a Soveria Mannelli Sciabaca Festival, un viaggio nell’arte e nella letteratura, nella natura e nella scienza.
L’appuntamento, promosso da Rubbettino e giunto alla sua ottava edizione, rappresenta un evento che affronta numerosi temi di attualità coinvolgendo personalità di prestigio e di competenza.
Tra gli ospiti di quest’anno saranno presenti la ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità Eugenia Roccella e il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, in qualità di relatori, nonché diversi docenti universitari, anche dell’Università della Calabria, che porteranno il proprio contributo all’interno degli incontri e dei dibattiti previsti.
Dall’ambiente all’intelligenza artificiale, dalla storia alla tradizione
Ad aprire il Festival, giovedì 21 l’inaugurazione della mostra fotografica “I canti della Tonnara” di Alan Lomax, all’interno degli stabilimenti delle industrie Rubbettino. Un connubio tra immagini e suoni, che propone gli scatti della pesca in Calabria accompagnati dai canti di lavoro dei pescatori.
L’approfondimento sulla storia è affidato agli interventi di Daniele Castrizio e Saverio Autellitano sui Bronzi di Riace e al direttore del Museo Archeologico di Crotone, Gregorio Aversa, sui cavalieri dell’antica Grecia.
Uno sguardo sull’Italia contemporanea sarà invece offerto dal dialogo tra Giovanni Bernabei, curatore della ripubblicazione dei diari del padre, Ettore Bernabei, e il Presidente della Società Italiana di Intelligence Mario Caligiuri sul tema: “La responsabilità del potere: il triangolo Fanfani-Moro-Bernabei”.
Sul fronte dell’ambiente e dell’attenzione al clima previsti gli interventi qualificati del geologo e docente universitario Alberto Prestininzi e del giornalista Giuseppe Caporale.
Lectio magistralis dedicata a “Identità, persona e intelligenza artificiale”, con il contributo di due relatori d’eccezione, Riccardo Manzotti, filosofo ingegnere, docente di filosofia teoretica all’università Iulm di Milano e Simone Rossi, professore di neurologia all’Università di Siena.
Spazio agli aspetti legati al territorio e all’enogastronomia con momenti di degustazione dei prodotti tipici e di visita dei luoghi, ma anche di approfondimento come l’incontro con l’antropologo e docente universitario Giovanni Sole sulla storia del baccalà.
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