Dal 3 ottobre l’Università della Calabria debutta nel centro storico della città bruzia.
Il Complesso monumentale di San Domenico apre le porte al corso di laurea in Infermieristica, regalando agli studenti e alle studentesse spazi suggestivi per lo studio e la comodità di essere a pochi passi dall’ospedale dell’Annunziata dove svolgeranno i tirocini.
Saranno messi a disposizione locali idonei per aule, uffici e servizi e per i fuori sede vincitori del bando per il diritto allo studio sarà garantita l’ospitalità all’hotel Royal, in attesa di una sede che sarà successivamente individuata dall’amministrazione comunale.
Novità didattiche e apertura al territorio
Dopo l’insediamento del progetto Open incubator nello storico Palazzo Spadafora, prosegue la felice collaborazione tra l’amministrazione comunale di Cosenza e l’Università della Calabria nella direzione di una maggiore sinergia tra enti e di sviluppo del territorio.
Il corso di laurea in Infermieristica costituisce una novità di quest’anno per l’ateneo. Articolato in tre anni, unisce alle tradizionali metodologie didattiche l’uso di laboratori professionalizzanti, organizzati in sinergia con l’ordine degli infermieri, e modalità di insegnamento basate sulla simulazione medica avanzata, ovvero l’uso della realtà virtuale e delle tecnologie digitali.
Il corso parte con un boom di domande: 401 sono quelle arrivate a fronte di 119 posti disponibili, per come stabilito a livello ministeriale. Un rapporto tra candidati e posti a bando che è il triplo della media nazionale. Proprio per questo grande apprezzamento, l’Unical pensa di ampliare già dal prossimo anno il numero di posti a disposizione.
A regime, contando tutti gli iscritti ai prossimi 3 anni di corso, saranno quindi più di 500 gli studenti che vivranno nel centro di Cosenza, tra lezioni, tirocini, alloggi e tempo libero.
La decisione di insediare un intero corso di laurea Unical nel centro di Cosenza – spiega il rettore Nicola Leone – rappresenta una svolta storica e da molti anni paventata da più parti, per avvicinare, anche fisicamente, l’università al territorio. L’occasione che si è presentata è stata unica, per la particolarità del nuovo corso attivato, mentre sarebbe improponibile per gli altri percorsi di laurea, per i quali è fondamentale l’ubicazione nel Campus. Infatti Infermieristica, diversamente da tutti gli altri corsi universitari, prevede un alto numero di ore di tirocinio in ospedale, dove si svolge la metà delle attività formative, ben 1800 sulle 3600 ore dell’intero corso. Dovevamo, quindi, ovviare al disagio che gli studenti avrebbero dovuto affrontare per gli spostamenti dal Campus all’Annunziata; abbiamo perciò studiato una sistemazione che li farà beneficiare di una posizione strategica e faciliterà l’accesso alle strutture ospedaliere. Questa prossimità consentirà loro di vivere un’esperienza pratica più agevole e di massimizzare il tempo dedicato all’apprendimento e alla formazione.
L’arrivo dell’Università della Calabria, con i corsi di infermieristica, nella città di Cosenza – dichiara il sindaco Franz Caruso – è un momento epocale ed insieme un fatto rilevantissimo ed un risultato eccezionale che abbiamo ottenuto di concerto con il rettore Nicola Leone. È di tutta evidenza – prosegue il primo cittadino – come l’intera operazione abbia un enorme valore strategico: sia sotto il profilo della spinta ai processi innovativi nel campo della sanità, per il fatto di consentire un più agevole accesso degli studenti all’Ospedale cittadino, sia perché, con il loro arrivo nel centro storico, sarà dato ulteriore impulso anche a quel disegno più complessivo che la nostra Amministrazione sta perseguendo per rivitalizzare la parte più antica della città ed indirizzarla verso un nuovo rinascimento, assegnando agli stessi studenti un protagonismo attivo.
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