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25 Giugno 2024By mariacristiana

“Vissi d’arte” per celebrare Giacomo Puccini

Dopo la maestosa rappresentazione dell’Aida al teatro Rendano di Cosenza, l’associazione culturale Polimnia propone un nuovo appuntamento musicale nella nuovissima sala Puccini dell’Ariha Hotel.

Giovedì 27 giugno alle ore 19 è in programma il primo concerto della rassegna dedicata a Giacomo Puccini, dal titolo “Vissi d’Arte”, per ricordare il centesimo anniversario della morte del compositore toscano.

A interpretare i brani più emozionanti del repertorio pucciniano sarà la soprana Silia Valente, accompagnata dall’arpa di Davide Burani, proponendo arie da Manon Lescaut, La Bohème, La Rondine, Gianni Schicchi, Le Villi, Suor Angelica e Turandot.

Due artisti per un repertorio di emozioni

La cosentina Silia Valente ha studiato canto lirico come soprano presso il Conservatorio cittadino S. Giacomantonio. Durante il suo percorso di formazione ha partecipato a numerosi concerti. Negli ultimi anni si è esibita in concerti verdiani a cura di Verdi Off e Accademia Verdiana, ha partecipato a “Vi racconto un ballo in maschera”, presentazione video dell’opera inaugurale del Festival Verdi a cura di Carla Moreni e a un concerto a cura della Fondazione Teatro Regio di Parma presso il Palazzo del Governatore nell’ambito della mostra “Opera: il palcoscenico della società”.

Nel 2023 ha debuttato nel ruolo de La Ciesca in Gianni Schicchi di Giacomo Puccini al Teatro Orfeo di Taranto e nel ruolo di Donna Elvira in Don Giovanni di Mozart presso il Seminario Mayor de Comillas (Cantabria, Spagna). Ha, inoltre, cantato da soprano solista nello Stabat Mater di Pergolesi a Napoli e nella conferenza concerto “Tutto Puccini: Gli Esordi di un Genio” presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Quest’anno si è esibita presso il ridotto del Teatro Municipale di Piacenza.

Ha già avuto numerosi riconoscimenti, come il premio speciale “Parma Lirica” nel concorso lirico Gaetano Zinetti (Sanguinetto) e il secondo premio nel Concorso Lirico Internazionale Rinaldo Pelizzoni.

Davide Burani, modenese, ha intrapreso lo studio dell’arpa sotto la guida di Francesca Frigotto, presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Ha compiuto studi di perfezionamento con Ieuan Jones, Fabrice Pierre e Judith Liber.

Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi in Italia e all’estero. Ha collaborato con artisti di chiara fama, tra i quali i direttori d’orchestra Donato Renzetti, Alain Lombard e Julian Kovatchev.

Collabora in qualità di prima arpa con la Filarmonica “Toscanini” di Parma, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra “Bruno Maderna” di Forlì, l’Orchestra Filarmonia Veneta, l’Orchestra Sinfonica delle Isole Baleari di Palma de Mallorca e la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena.

Ha inciso i cd Arpamagica, per arpa solista, Arpadamore, con Sandra Gigli, Duo d’harpes dans le XIII siècle, in duo con Emanuela Degli Esposti e Flauto e Arpa in concerto, con il flautista Giovanni Mareggini, questi ultimi due per la casa discografica La Bottega Discantica di Milano.

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